Uno straordinario risultato Italiano nell’ambito della ricerca scientifica applicata ai macchinari medici.
- Il laser è un dispositivo medico certificato UE con laser di classe 2
- Sia la ricerca, che la costruzione sono fatte a Milano da tecnici esperti e qualificati
- Dopo la certificazione il laser è stato ampiamente testato per 2 anni con i fattori di crescita e differenziazione estratti da embrioni di Zebrafish
Il laser è ora pronto per la distribuzione assieme a specifici crioapplicatori che possono contenere fattori di crescita o di differenziazione prelevati da stadi evolutivi dall’embrione di Zebrafish. Il nuovo laser lo abbiamo chiamato Laser molecolare, ed il suo utilizzo Criopass Terapia.
- La nuova farmaco-cinetica molecolare utilizza un particolare meccanismo in cui il farmaco inserito in un apposito crio-applicatore, viene congelato a (-18°) e successivamente accoppiato ad una sorgente laser da cui riceve l’energia necessaria per penetrare la barriera cutanea e trasportare le molecole di principio attivo in profondità a raggiungere le sedi di impiego.
- Il software di Criopass permette di impostare in modo automatico tutti i parametri dei laser per veicolare il principio attivo alla profondità desiderata
La Criopass Terapia si basa su un procedimento fisico di accelerazione delle particelle
Il flusso fotonico generato da un raggio laser viene convogliato all’interno di un crioapplicatore dove incontra le molecole di farmaco imprigionate nel reticolo cristallino congelato.
Le molecole di farmaco così caricate, fondendo all’interfaccia ghiaccio/cute, non essendo più trattenute dal reticolo congelato, liberano l’energia accumulata in forma di energia cinetica che provoca alla molecola stessa un’accelerazione gravitazionale che le permette di oltrepassare la membrana cutanea fino a raggiungere il sito di utilizzo.
Le molecole di farmaco così caricate, fondendo all’interfaccia ghiaccio/cute, non essendo più trattenute dal reticolo congelato, liberano l’energia accumulata in forma di energia cinetica che provoca alla molecola stessa un’accelerazione gravitazionale che le permette di oltrepassare la membrana cutanea fino a raggiungere il sito di utilizzo
Crioapplicatori pronti all’uso
Possono contenere farmaci o fattori di crescita o differenziazione
