Bellezza e dimagrimento

Dimagrimento personalizzato
Tra le proposte del nostro polo in grado di soddisfare coloro che sono interessati a migliorare la propria immagine vi è il dimagrimento personalizzato, ossia l’elaborazione di una dieta personalizzata che tenga conto del patrimonio genetico del soggetto, dell’equilibrio ormonale del paziente e della capacità degli elementi nutrizionali di informare la fisiologia del corpo.
Il nostro approccio terapeutico indica infatti quali alimenti possono essere preferiti in una dieta e quali invece vanno evitati.
Questo perché le molecole bioattive contenute negli alimenti sono in grado di mediare i processi metabolici nell’organismo umano intervenendo, direttamente o indirettamente, nella regolazione dell’espressione genica, influenzando, nel tempo, lo stato di salute della persona e, in questo caso del grasso corporeo.
Il grasso in eccesso, oltre a rappresentare un neo estetico che genera spesso insicurezza e depressione, a lungo andare può rivelarsi una seria minaccia per la nostra salute.
Ecco perché la proposta di un dimagrimento personalizzato può soddisfare una duplice esigenza: un miglioramento del proprio aspetto fisico e un efficace strategia preventiva per scongiurare gravi patologie.
Entra in contatto con noi!

Cellulite e ritenzione
La cellulite, conosciuta anche come “pelle a buccia d’arancia”, in gergo medico è chiamata “pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica”. È un’alterazione dei tessuti sottocutanei che si manifesta con introflessioni topiche della pelle.
L’inestetismo, che di solito compare nelle zone di cosce, fianchi e glutei, è causato da un accumulo di liquidi e tossine metaboliche negli spazi interstiziali dovuto ad un anomalo equilibrio tra circolazione venosa e linfatica.
A seconda dello stadio di avanzamento, è possibile identificare tre diverse tipologie di cellulite:
- EDEMATOSA: caratterizzata da evidente ritenzione idrica ma la pelle non ha perso ancora tono ed elasticità.
- FIBROSA: aumento del tessuto connettivo e indurimento dell’adipe. Iniziano a formarsi tanti piccoli noduli e a dilatarsi i capillari. Anche l’epidermide inizia a perdere vigore (pelle a buccia d’arancia).
- SCLEROTICA: il tessuto diventa duro e dolente al tatto con presenza di noduli di grandi dimensioni che si uniscono tra di loro in maniera irreparabile.
Ad essere colpito dalla cellulite è circa l’80-90% della popolazione femminile in età post puberale, ma non è un fenomeno che riguarda solo le donne in sovrappeso. Anche le donne magre, infatti, possono essere affette da tale inestetismo.
Come visto, la ritenzione idrica (ovvero la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo, caratterizzata da tumefazione dei tessuti molli causata dall’accumulo di liquido interstiziale) è soltanto uno dei fattori che può determinare l’effetto “a buccia d’arancia” della pelle.
Le cause che possono comportare la comparsa della cellulite sono di varia natura, dalla predisposizione genetica alle cattive abitudini alimentari.
La nostra equipe mette a disposizione il proprio “know how” in ambito medico/scientifico per vagliare insieme al soggetto una soluzione personalizzata finalizzata alla risoluzione del problema, in osservanza delle recenti acquisizioni della Nutrigenetica e della Epigenetica.
Entra in contatto con noi!

Antiaging
(anti-invecchiamento, ringiovanimento)
L’invecchiamento cellulare è il risultato di molteplici cambiamenti che avvengono all’interno delle cellule e dei tessuti con il trascorrere del tempo. Tali cambiamenti sono causati da più fattori e dipendono da una serie di cause sia genetiche che ambientali.
L’invecchiamento cellulare colpisce tutti i tessuti dell’organismo, ma vi sono alcune zone che rivelano più di tutte il processo degenerativo: collo, mani e viso (palpebre) braccia e capelli (grigi, fragili e secchi).
Cause:
- fumo
- dipendenza dall’alcool
- consumo di droghe
- eccessi vari
- oscillazioni consistenti e frequenti di peso
- stress eccessivo
- scarsa idratazione
- cattiva alimentazione
- scarsa quantità di sonno
È ormai accertato come cattive abitudini alimentari possano avere come conseguenza una ridotta espressione di quei geni che ci proteggono da malattie e invecchiamento anche cutaneo (rughe) andando ad attivare i geni coinvolti nei processi di invecchiamento precoce.
La dieta anti-aging, unitamente ad un cambiamento radicale delle abitudini di vita, è una pratica valida per prevenire il cosiddetto invecchiamento cellulare e restare giovani più a lungo.
Mangiare anti-aging, però, non significa solo privilegiare alimenti con proprietà antiossidanti, ma anche stabilire quali cibi siano adatti al proprio organismo. Ed è ciò che il nostro polo realizza, muovendo dai dettami della Nutrizione Calibrata.
Entra in contatto con noi!

Estetica & Bellezza
Prendersi cura della propria immagine è divenuta, al giorno d’oggi, una necessità irrinunciabile. In una società come la nostra, in cui l’aspetto estetico recita un ruolo di primo piano, apparire in forma, eliminando inestetismi e imperfezioni, accresce l’autostima in ognuno di noi.
La tendenza degli ultimi decenni vede sempre più donne – ma i dati indicano un aumento significativo tra gli uomini – rivolgersi a strutture specializzate per usufruire di alcuni trattamenti estetici.
Perché, quindi, rinunciare a migliorare il nostro aspetto?
Studiando le cellule, di fatto, oltre a lavorare sugli aspetti clinici del paziente, si riesce a migliorare tutto il quadro estetico, in quanto ogni parte del nostro corpo è composta di cellule, e così anche la pelle.
Entra in contatto con noi!

Per saperne di più
Cos’è l’infiammazione Cronica di Basso Grado
L’infiammazione Cronica Sistemica di Basso Grado è una condizione patologica diffusa ed in continuo aumento, legata a nuovi stili di vita e a inquinamento ambientale.
Si tratta di un processo infiammatorio sistemico fortemente correlato con il tipo di alimentazione (l’eccessiva assunzione calorica, l’acidosi metabolica latente, l’eccessiva produzione di insulina, la disbiosi intestinale e la carenza di fibre, lo squilibrio omega 3/omega 6), scarsa/assente attività fisica, stress e alterazione dei ritmi biologici.
L’infiammazione cronica sistemica di basso grado si manifesta con una costellazione di segni e sintomi aspecifici (sovente interpretati come “fisiologiche” manifestazioni dell’invecchiamento) che includono astenia, sonnolenza diurna, insonnia notturna, irritabilità, difficoltà di concentrazione, ecc. ecc.
Nel tempo, la sua mancata risoluzione, promuove numerose patologie comprendendo l’obesità, il diabete tipo 2, le neoplasie maligne e le malattie neurodegenerative (in particolare la malattia di Alzheimer, Sclerosi Multipla e Morbo di Parkinson). Coinvolge infatti il connettivo e le cellule di tutti i tessuti e organi del nostro corpo: dal sistema nervoso alla cute, dal sistema respiratorio a quello immunitario.

Per saperne di più
Come contrastare l’infiammazione Cronica Sistemica di Basso Grado
Per contrastare efficacemente l’infiammazione cronica sistemica di basso grado, ed eliminare disturbi presenti da mesi o anni, basterebbe applicare alcuni accorgimenti al nostro stile di vita.
I principali consistono nel cambiamento della propria dieta alimentare, lo svolgimento costante di una moderata attività fisica di tipo aerobico ed una miglior gestione dello stress.